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Golfo dei Poeti e dintorni

Il territorio del Colli di Luni, oltre ai comuni di Castelnuovo Magra e Ortonovo, dove è concentrata gran parte della produzione complessiva, comprende altri 12 comuni: Sarzana - Santo Stefano di Magra – Bolano - Calice al Cornoviglio - Beverino - Riccò del Golfo – Follo - La Spezia - Vezzano Ligure - Arcola - Lerici – Ameglia. Solo in alcune località sono presenti aziende di produzione e in particolare a Sarzana, Santo Stefano di Magra e Arcola (in Val di Magra) e Bolano (in Val di Vara).

Sarzana
Nella sua lunga storia ha raccolto la ricca eredità della colonia romana di Luni, attraverso millenni di traffici, incontri e scontri in un punto di incrocio tra importanti vie di commercio e pellegrinaggio, come la Via Francigena secondo l’itinerario di Sigerico (per informazioni  www.viafrancigena.eu), che attraversava il centro storico di Sarzana (da Porta Parma a Porta Romana). Oggi si presenta con un centro storico affascinante, compatto e vivibile, a pochi chilometri dalle spiagge di Marinella, Fiumaretta e della Versilia. Tra i principali edifici storici citiamo: la Fortezza Firmafede, la Cattedrale di S. Maria Assunta e la Fortezza di Sarzanello. D'estate la città si riempie di turisti, attratti dalle numerose iniziative culturali ed enogastronomiche tra cui: Sconfinando, Festival della Mente, Sarzana a Tavola ecc. Sarzana è inoltre famosa per le sue botteghe di antiquariato e per le iniziative ad esso collegate che si svolgono in agosto: la Mostra Nazionale dell’Antiquariato e la caratteristica Soffitta nella Strada. In tutte la stagioni è comunque possibile apprezzare il suo patrimonio storico-artistico e la varietà della tradizione gastronomica locale. Possibilità di rilassanti passeggiate nel verde delle colline circostanti o lungo il fiume Magra nel Parco di Montemarcello-Magra (info www.parcomagra.it).

Santo Stefano di Magra
La storia di questo comune è legata alla sua posizione geografica, crocevia di antichi percorsi di mercanti e pellegrini come la direttrice tirrenica (dalla Pianura Padana verso sud in direzione Sarzana, Luni e Lucca attraverso il Passo della Cisa). Il borgo era posto tappa lungo la Via Francigena secondo l’itinerario di Sigerico (info www.viafrancigena.eu), che qui si incrociava con il cammino via mare verso Santiago di Compostela che i pellegrini percorrevano per raggiungere gli scali di Lerici o Levanto. Per le necessità dei viandanti, sorsero sul territorio molteplici attività, quali la coltivazione della vite e dell’ulivo e la conseguente costruzione di frantoi e mulini, oltre all’apertura di botteghe artigiane e di mercanti. Il borgo è diviso in due parti dalla vecchia strada centrale (attraverso la quale passava la statale della Cisa) ed è chiuso da possenti mura tardo rinascimentali. Dell’antica cinta muraria sono conservate le due porte sulla Via Francigena. La chiesa, dedicata appunto a Santo Stefano, di epoca barocca, domina il borgo e il suo paesaggio con la sua mole imponente. Possibilità di rilassanti passeggiate nel verde delle colline circostanti (da visitare il borgo di Ponzano Superiore in splendida posizione panoramica) o lungo il fiume Magra nel Parco di Montemarcello-Magra (info www.parcomagra.it).

Arcola
Già castrum romano (forse Arcula), fu avamposto strategico nella guerra contro le popolazioni liguri. Il borgo, con la caratteristica struttura compatta e arroccata su un colle, attraversato da stretti vicoli, è dominato dal Castello degli Obertenghi (X secolo), di cui rimane l´alta torre pentagonale. A poca distanza dal centro sorge la chiesa-santuario della Madonna degli Angeli (XV secolo). Da vistare la frazione di Trebiano, tipico borgo arroccato, di antichissime origini, con un bel panorama, una Pieve medievale dedicata a S. Michele del XVI secolo e i resti (torre) di un antico castello. L’offerta turistica del territorio arcolano è molto varia: si può passeggiare tra vigneti, boschi e pendii coltivati a ulivo, svagarsi praticando varie attività sportive, degustare gli ottimi vini locali o apprezzare la semplice e sana cucina tipica di origine contadina. Possibilità di trekking ed escursioni nella zona pianeggiante lungo il fiume Magra all’interno del Parco Regionale di Montemarcello–Magra (info www.parcomagra.it)

Bolano
Situato tra la Val di Vara e la Val di Magra, il comune è suddiviso in tre centri: Bolano capoluogo che ha conservato la sua struttura medievale, Montebello, posto sulla parte più alta e diviso a sua volta in tre insediamenti (di Cima, Mezzo e Fondo) e Ceparana, la moderna cittadina che si è sviluppata nel piano con insediamenti commerciali ed artigianali. Bolano offre ambienti naturali molto vari: da quello collinare, molto rilassante, con i terrazzamenti coltivati ad ulivi e viti e la natura rigogliosa, a quello suggestivo del piano, in corrispondenza delle rive del fiume, all’interno del Parco Regionale di Montemarcello-Magra (info www.parcomagra.it), dove i salici, le canne d’acqua e la presenza di varie specie di uccelli acquatici regalano uno scenario romantico. Tra le strade del borgo, percorrendo la strada chiamata “dietro le mura”, o attraversando i vicoli stretti, tra le case addossate, si percepisce l’atmosfera del passato. Da Ceparana–Bolano parte (o arriva a seconda della direzione di marcia) l’Alta Via dei Monti Liguri (info www.altaviadeimontiliguri.it)

Area di appartenenza: 

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Второе издание регионального проекта сотрудничества Ver.Tour.Mer, финансируемое P.O. Italia -Francia Marittimo 2007-2013 Европейского сообщества, характеризуется сильным компонентом технологических инноваций, направленных на расширение горизонтов территориального маркетинга за счет использования инновационных информационных технологий, которые повышают престиж производственного опыта территорий, не только винодельческого, но и эногастрономического.

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