Tenuta delle Ripalte

La Fattoria delle Ripalte è sorta nel 1896, su iniziativa del Conte Tobler, nobiluomo svizzero, per realizzare la sua passione: la coltivazione della vite e la produzione di grandi vini. L'intero comprensorio (420 ettari), che rappresentava la più grande azienda agricola dell'Elba, era stato abbandonato dai successivi proprietari che utilizzarono i terreni come riserva di caccia. L'antica fama rimase e, nel 2002, l’attuale proprietà decise di valorizzare la vocazione viticola dei suoi terreni: tredici ettari di nuove vigne occupano ora le migliori posizioni della Tenuta. Più della metà della produzione viene da uve Aleatico, il vitigno più pregiato e caratteristico dell'Elba. Il vigneto è piantato su suoli difficili, sassosi e molto drenati: la vite produce poco ma la qualità delle uve è alta. Non si usano prodotti chimici di sintesi per i trattamenti fitosanitari e la limitata concimazione è organica.